Effettività
Athesia Druck - Condizioni generali
Condizioni generali
Ambito di applicazione e partner contrattuali
Le presenti Condizioni generali di vendita, fatte salve eventuali modifiche scritte, disciplinano la fornitura e la vendita al cliente (di seguito “Committente”) da parte di Athesia Druck Srl, con sede a 39100 Bolzano, in Via Portici 41, codice fiscale e partita IVA 00853870210, indirizzo e-mail info@athesia.it, tel. +39 0471 925 453, PEC athesiadruck.gmbh@pec.it, iscritta nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bolzano, R.E.A. n. BZ-91830, nella persona del rappresentante legale (di seguito “Azienda”), di prodotti e/o servizi riportati nell’offerta, nel preventivo, nell’ordine o nella conferma d’ordine (di seguito “ordine”) e in ogni caso di tutte le prestazioni erogate dall’Azienda in relazione alla stipula del contratto (di seguito “contratto”). Salvo quanto altrimenti pattuito per iscritto, la sottoscrizione e/o l’accettazione dell’ordine presuppone la piena e incondizionata adesione alle Condizioni generali di vendita. Il Committente conferma di aver visionato e preso atto delle Condizioni generali di vendita tramite apposizione della propria firma e/o accettazione. I contratti possono essere stipulati solo da soggetti maggiorenni.
1 Oggetto del contratto
Il presente contratto disciplina il rapporto tra l’Azienda e il Committente avente per oggetto la vendita e la fornitura di prodotti, così come i relativi servizi da erogare (“vendita di prodotti di stampa”).
1.1 Le offerte formulate da agenti, rappresentanti, consulenti per i media, consulenti pubblicitari e personale ausiliario di vendita o da soggetti terzi sono vincolanti per l’Azienda solo previa conferma da parte di quest’ultima.
1.2 L’invio delle presenti Condizioni generali di vendita non implica di per sé l’accettazione di eventuali offerte presentate nel corso delle trattative. Tali offerte, tuttavia, sostituiscono quelle formulate da una delle due parti contraenti in un momento precedente.
1.3 I listini prezzi e le descrizioni dei prodotti inviati dall’Azienda e sprovvisti della dicitura “offerta”, “preventivo”, “ordine” o “conferma d’ordine” non possono essere considerati tali. Eventuali locuzioni riportate nell’offerta, quali “senza garanzia”, “fino a esaurimento scorte” o simili (elenco non esaustivo), non sono da considerarsi vincolanti per l’Azienda, anche in caso di accettazione da parte del Committente. Tali diciture acquisiscono valore giuridico vincolante solo a fronte di un’esplicita conferma da parte dell’Azienda. L’offerta di quest’ultima è da considerarsi vincolante solo se munita di indicazione scritta del termine di validità. Errori gravi ed evidenti nell’offerta esimono l’Azienda dalla prestazione ivi riportata.
1.4 In caso di recesso dal contratto dopo l’avvenuta conferma dell’ordine, il Committente è tenuto a rimborsare all’Azienda tutte le prestazioni preliminari già erogate, tra cui, a titolo esemplificativo, i costi del materiale, i servizi di prestampa (elenco non esaustivo), oltre a un indennizzo pari al 25% dell’intero prezzo contrattuale.
2 Conclusione del contratto
L’ordine si intende accettato da parte dell’Azienda solo a fronte di espressa o fattuale accettazione.
3 Modifiche dell’offerta e/o del contratto
Ogni modifica dell’offerta e/o del contratto necessita di forma scritta. Le modifiche non formulate per iscritto sono inefficaci.
4 Brochure e prototipi
Eventuali indicazioni relative a prezzo, qualità, materiale, colore e altri riferimenti descrittivi riportati in cataloghi, prospetti, informative, comunicazioni promozionali, immagini, listini prezzi e altri documenti dell’Azienda presentati al Committente sotto forma di opuscoli o prototipi, nonché, in generale, eventuali riferimenti alle caratteristiche prestazionali, non sono da considerarsi vincolanti.
5 Autorizzazione all’esecuzione
5.1 La tempestiva trasmissione e/o consegna della necessaria documentazione (PDF, testi, immagini, foto, ecc.), così come la correttezza e legittimità dei documenti rientra nella responsabilità esclusiva del Committente, il quale ne conferma la correttezza e legittimità in forma scritta mediante l’annotazione imprimatur (visto si stampi).
5.2 Il Committente deve apporre l’annotazione imprimatur (visto si stampi) sulle bozze di testo, sulle prove di stampa per il controllo finale/la cianografia e su altri materiali destinati a questo scopo. Eventuali diverse riproduzioni dell’originale del cliente, dopo l’imprimatur, sono a esclusivo carico del Committente, il quale si assume ogni responsabilità nei confronti di soggetti terzi aventi diritto.
6 Modifiche successive e bozze
6.1 Si considerano modifiche successive all’imprimatur le correzioni apportate dall’autore dell’opera, nonché la ripetizione di bozze di stampa richieste dal Committente in presenza di scostamenti dall’originale. Eventuali modifiche successive ordinate dal Committente vengono a lui addebitate, al pari di un conseguente eventuale fermo macchine.
6.2 Eventuali schizzi, bozze, campioni e prove di stampa, prototipi e simili semilavorati richiesti dal cliente vengono fatturati, anche se l’ordine e la stampa non vengono eseguiti dall’Azienda.
7 Mezzi ausiliari, semilavorati, fotolitografie, dati di stampa
7.1 Tutti i mezzi ausiliari impiegati per la produzione nonché i semilavorati restano in ogni caso di proprietà dell’Azienda e non vengono ceduti. La documentazione e i dati utilizzati per la stampa sono di proprietà dell’Azienda e saranno eliminati, senza alcun ulteriore preavviso, un anno dopo la loro archiviazione.
7.2 I dati messi a disposizione dal Committente per l’esecuzione dell’ordine vengono conservati negli archivi dell’Azienda per un lasso di tempo superiore ai 7 giorni successivi all’espletamento dell’incarico, solo a fronte del pagamento di un corrispettivo. Se il Committente non ne richiede espressamente la conservazione a titolo oneroso oltre i 7 giorni qui indicati, i dati vengono eliminati e irrevocabilmente cancellati senza preavviso.
8 Materiale di terzi
8.1 Il materiale di terzi rimasto nel deposito dell’Azienda non gode di alcuna copertura assicurativa.
8.2 Il materiale di terzi deve essere ritirato presso l’Azienda entro quattro settimane dal completamento dell’ordine. In caso di mancato ritiro entro tale lasso di tempo, viene applicata una tariffa mensile di stoccaggio pari a 20 euro per bancale. Decorso un periodo di tre mesi, in caso di mancato ritiro e mancato pagamento degli importi dovuti, dopo l’ultima richiesta scritta, la merce viene irrevocabilmente smaltita allo scadere di un termine di 30 giorni. Eventuali costi di smaltimento sono a carico della parte inadempiente.
9 Reclami
9.1 L’Azienda non risponde di errori o danni determinati da documentazione o indicazioni erronee o poco chiare del Committente. In ogni caso, fatte salve le disposizioni di cui all’articolo precedente, il Committente non può richiedere una prestazione sostitutiva, neppure in forma di risarcimento o rimborso del prezzo pattuito laddove, in fase di pubblicazione, occorrano lievi errori o marginali difformità nei prodotti forniti, così come scostamenti di peso, qualità e colore rispetto all’originale, purché corrispondenti ai criteri di tolleranza ammessi dalle associazioni di categoria. Nei rendering cromatici, in particolare, non possono essere contestati lievi variazioni rispetto all’originale, né eventuali differenze tra le bozze di stampa e la tiratura commissionata, eseguita e consegnata.
9.2 Solo in caso di errori chiaramente riconoscibili, il Committente ha diritto a una rettifica, laddove la stessa viene garantita unicamente a fronte del preventivo pagamento del servizio. Di norma, è esclusa una riduzione di prezzo. Sono parimenti escluse ulteriori responsabilità dell’Azienda, come il diritto al risarcimento. Si precisa espressamente che i reclami di ogni sorta devono essere presentati per iscritto entro 10 giorni dalla ricezione della merce, pena la loro decadenza. Al reclamo deve essere allegata una copia della fattura o del documento di trasporto. Laddove il reclamo perviene entro i termini stabiliti, questo viene evaso solo a fronte dell’avvenuto pagamento della relativa fattura. Conseguentemente, eventuali reclami non autorizzano il Committente al rinvio o alla sospensione del pagamento delle singole fatture.
9.3 L’esecuzione solo parziale della proposta d’ordine in oggetto, in conseguenza di indicazioni insufficienti da parte del Committente, autorizza l’Azienda a revocare la riduzione di prezzo concessa in virtù dei volumi dell’incarico o a esigere la corresponsione dell’intero prezzo pattuito per la parte non evasa dell’ordine.
10 Diritti d’autore e proprietà intellettuale
10.1 La responsabilità per un’eventuale violazione dei diritti di riproduzione, così come dei diritti d’autore o della proprietà intellettuale di terzi ricade esclusivamente sul Committente.
10.2 Il Committente dichiara altresì di sollevare l’Azienda da ogni responsabilità e di tenerla indenne e manlevata da eventuali reclami, impegnandosi ad accollarsi e/o a rimborsare eventuali costi risultanti, incluse le spese legali, poste a carico e/o sostenute dall’Azienda. Quest’ultima si riserva espressamente di far valere ulteriori danni (ad esempio d’immagine) nei confronti del Committente.
11 Autorizzazioni, tutela del marchio e altri diritti di terzi
11.1 Il Committente è tenuto a procurarsi ogni eventuale autorizzazione richiesta per legge e, laddove previsto, a comunicare all’Azienda i dati da pubblicare ovvero a completare i prodotti di stampa in tal senso. In assenza di tali integrazioni e/o in caso di prodotti di stampa non autorizzati, per l’Azienda non sussiste alcun obbligo di pubblicazione e il contratto si intende risolto di diritto. In ogni caso, il Committente s’impegna a tenere indenne e manlevata l’Azienda da eventuali rivendicazioni di terzi correlate alla pubblicazione dei prodotti di stampa oggetto del contratto. Il Committente s’impegna perciò ad accollarsi e/o a rimborsare eventuali costi da ciò risultanti, incluse le spese legali, poste a carico e/o sostenute dall’Azienda, fatta salva la richiesta di un ulteriore risarcimento.
11.2 Con l’apposizione della propria firma, il Committente conferma di essere il titolare del diritto d’uso di testi, slogan pubblicitari, marchi e altre illustrazioni, nonché di crediti fotografici e diritti d’immagine, attestandone la conformità giuridica. Ne consegue che il Committente è il solo a risponderne nei confronti di autorità e di soggetti terzi, tenendo completamente indenne e manlevata l’Azienda anche in tal senso.
12 Condizioni di pagamento
12.1 Il pagamento di prodotti e servizi forniti deve essere eseguito nel rispetto dei termini e delle condizioni specificate nell’ordine, senza alcuna deduzione. Qualora non fossero indicati nell’ordine, si applicano i termini e le condizioni riportate in fattura.
12.2 Per ogni odine, si applicano i prezzi in vigore al momento della conferma. Tutti i prezzi sono da intendersi al netto dell’IVA. Qualora, in sede di esecuzione contrattuale, sopravvenisse una modifica dei prezzi, il Committente è tenuto a corrispondere le nuove tariffe, laddove la variazione sia intervenuta prima della pubblicazione della prestazione in oggetto. Eventuali pagamenti dovuti ad agenti, rappresentati, consulenti pubblicitari, consulenti per i media, agenzie pubblicitarie, personale ausiliario di vendita dell’Azienda o a terzi non s’intendono effettuati finché i relativi importi non vengono accreditati e/o corrisposti all’Azienda.
12.3 Ogni ritardo o irregolarità nei pagamenti autorizza l’Azienda a sospendere le forniture o a rescindere i contratti in vigore, anche se non relativi al pagamento in questione, nonché ad avanzare un’eventuale richiesta di risarcimento. L’Azienda, alla scadenza dei termini di pagamento e senza necessità di sollecito, ha in ogni caso diritto agli interessi di mora calcolati ai sensi del D.lgs. n. 231 del 2002, così come al rimborso di tutti i costi risultanti dal ritardato e/o mancato pagamento.
12.4 In caso di reclamo o controversia, il Committente non ha diritto ad eventuali compensazioni nei confronti dell’Azienda, qualunque ne sia l’origine.
12.5 È fatto salvo il diritto dell’Azienda di richiedere il versamento di un acconto alle condizioni di cui al presente articolo.
12.6 In assenza di altro specifico accordo scritto, il Committente è tenuto a effettuare i pagamenti a favore dell’Azienda entro i termini concordati. Nel caso in cui le ricevute bancarie o gli assegni non possano essere incassati, l’Azienda è autorizzata ad addebitare al Committente le spese bancarie, di protesto o di altra natura.
12.7 In caso di ritardato pagamento anche di una sola fattura da parte del Committente, l’Azienda ha facoltà di sospendere immediatamente l’esecuzione dell’ordine e di rescindere tutti i contratti stipulati con il cliente, senza che questo dia origine a qualsivoglia rivendicazione per il Committente (risarcimento, ecc.). Al verificarsi di tale circostanza, il Committente non solo è tenuto a corrispondere all’Azienda l’importo non ancora versato, ma s’impegna altresì, fatti salvi eventuali ulteriori diritti di risarcimento da parte dell’Azienda, a versare, a titolo di penale, il 75% dell’intero importo residuo delle parti non ancora evase dei singoli ordini, ai sensi dell’art. 1382 c.c. I lavori già eseguiti dall’Azienda devono invece essere saldati per intero.
13 Fornitura
13.1 Fatto salvo diverso accordo scritto, i prodotti vengono forniti franco stabilimento e la merce viaggia a rischio e pericolo del Committente. Anche i costi di imballaggio, trasporto, imposte e assicurazioni sono a carico di quest’ultimo.
13.2 Salvo ove diversamente previsto, i tempi di consegna indicati nell’ordine e in ogni caso convenuti dalle parti sono da ritenersi meramente indicativi e non vincolanti. Un ritardo nella consegna dei prodotti non conferisce al Committente il diritto di rifiutarli, di risolvere il contratto o di agire per il risarcimento dei danni derivanti dalla ritardata o mancata consegna, totale o parziale.
13.3 In ogni caso, per motivi tecnici legati alla produzione, l’Azienda si riserva il diritto di consegnare al Committente una tiratura superiore o inferiore del 10% rispetto a quella commissionata. Detta tiratura viene addebitata al Committente nell’ammontare fornito, senza che per lui ne derivi un qualsivoglia diritto.
14 Forza maggiore, inesigibilità, sospensione della fornitura
14.1 Qualora si verificassero eventi imputabili a cause di forza maggiore che ostacolano o limitano in misura significativa la produzione presso gli stabilimenti dell’Azienda, la parte contraente lesa, ai sensi dell’art. 1256 c.c., non è da ritenersi responsabile del ritardo dell’adempimento fintantoché perdura la causa di forza maggiore. Al sussistere di cause di forza maggiore, il Committente non ha facoltà di recedere dal contratto o di avanzare eventuali richieste di risarcimento. Qualora l’erogazione della prestazione venisse definitivamente preclusa, l’Azienda verrebbe esentata dall’obbligo.
14.2 Se, per qualsiasi altro motivo imprevedibile per un imprenditore del settore con ordinaria esperienza, il soddisfacimento degli obblighi dell’Azienda divenisse irragionevole prima della loro esecuzione, rispetto alla controprestazione originariamente pattuita, così da modificare il rapporto stesso per oltre il dieci per cento, l’Azienda può chiedere una revisione delle condizioni contrattuali e, in caso di mancato accordo, dichiarare la risoluzione del contratto.
15 Cessione di contratto
Il Committente non può cedere la propria posizione nel contratto o nei singoli rapporti vincolanti che ne derivano in assenza dell’approvazione scritta dell’Azienda e, in ogni caso, risponde in solido con il cessionario nei confronti dell’Azienda per gli obblighi ceduti. Qualora quest’ultimo non adempia agli obblighi assunti, il Committente s’intende espressamente non esentato e l’Azienda può procedere nei suoi confronti.
16 Diritto applicabile e foro competente
16.1 Salvo diversa indicazione esplicita, al rapporto contrattuale si applica il diritto italiano.
16.2 Se non diversamente specificato, valgono le disposizioni di legge previste per l’oggetto del presente contratto e, in ogni caso, le disposizioni del Codice civile e del D.lgs. n. 206 del 6 settembre 2005 (Codice del consumo), laddove applicabili.
16.3 Foro competente esclusivo per le controversie legali relative al rapporto contrattuale, così come per tutti i contenziosi eventualmente attinenti, anche solo in ordine alla validità, interpretazione e/o esecuzione dello stesso, è quello di Bolzano.
17 Modifiche contrattuali unilaterali
17.1 I prezzi e le presenti Condizioni generali di vendita possono essere modificati in qualsiasi momento dall’Azienda al sussistere di giustificati motivi. Modifiche di natura non puramente formale o concernenti precisazioni e informazioni aggiuntive vengono comunicate al cliente all’indirizzo e-mail e/o postale da lui indicato in sede di acquisto o in un momento successivo.
17.2 Al di là dell’inserimento di modifiche puramente formali, precisazioni o ulteriori informazioni, le Condizioni generali di vendita possono essere riviste per i seguenti motivi: variazione dei costi per la commercializzazione dei prodotti, requisiti tecnici relativi all’erogazione del servizio, anche a tutela e a garanzia dei diritti dell’Azienda, modifiche della legislazione.
18 Disposizioni finali
18.1 L’Azienda, al sussistere di determinate circostanze, anche senza fornire alcuna motivazione, si riserva di rifiutare un ordine, nonché di recedere dagli accordi esistenti, in particolare se non conformi all’etica aziendale.
18.2 Eventuali allegati sono da intendersi parte integrante dei contratti cui si riferiscono. Se non altrimenti specificato, ogni rimando a listini prezzi, Condizioni generali di vendita o altri documenti dell’Azienda o di terzi si riferisce alla documentazione valida al momento del rimando stesso. I relativi documenti, precedentemente vigenti tra le parti, sono da considerarsi inefficaci.
18.3 La condotta adottata o le dichiarazioni rese dalle parti nel corso delle trattative o in sede di esecuzione del contratto possono essere utilizzate unicamente ai fini dell’interpretazione del contratto cui si riferiscono e in ogni caso solo laddove non si pongono in contrasto con le presenti Condizioni generali di vendita o con eventuali accordi difformi, sottoscritti tra le parti all’atto della stipula dell’atto in questione.
18.4 Ogni modifica o integrazione apportata dalle parti ai contratti, cui si applicano le presenti Condizioni generali di vendita, necessita di forma scritta ai fini della sua efficacia giuridica. La deroga a una o più disposizioni delle presenti condizioni generali non può interpretarsi estensivamente o per analogia e non sottintende la volontà di disapplicare le condizioni generali nel loro insieme.
18.5 In caso di condizioni contrattuali nulle o inefficaci, il contratto deve essere interpretato nella sua interezza, come se contenesse tutte le clausole necessarie al conseguimento legittimo dello scopo sostanziale, perseguito dall’accordo contenente le clausole in questione.